Bisostimolazione

L’invecchiamento cutaneo è legato alla progressiva diminuzione di attività dei fibroblasti (cellule deputate alla produzione di collagene e acido ialuronico che sono i costituenti elementari ed essenziali della matrice extracellulare che determinano il livello di turgore, compattezza ed elasticità dei tessuti cutanei) presenti nel derma .

In cosa consiste?

La Biostimolazione consiste in un ciclo di micro-iniezioni di acido ialuronico, aminoacidi e polinucleotidi, che hanno come obiettivo quello di riattivare i fibroblasti, le cellule responsabili della produzione di collagene, elastina e glicosaminoglicani (ad esempio acido ialuronico), al fine di ottenere un ricompattamento della pelle.

Cosa si può ottenere con la biostimolazione?

– Migliora la trama della pelle, che appare più tonica e luminosa, viene stimolata la naturale produzione di collagene.
– Maggiore idratazione della pelle, grazie al richiamo di acqua che di determina già dalla fine del trattamento
– Azione contro i Radicali Liberi

Quali zone si possono trattare?

Le aree che possono beneficiare degli effetti della Biostimolazione sono viso, collo, décolleté, mani.

Quali rischi si corrono con questo trattamento?

Nell’immediato post-trattamento si possono manifestare rossori e piccoli ponfi che spariscono nell’arco di 30 minuti; qualora si dovessero formare dei piccoli lividi, la durata potrà variare da paziente a paziente, comunque mai più di qualche giorno.

Durata dell’effetto:

Per questo tipo di trattamenti non è prevista una durate media in quanto essa dipende dallo stato di partenza della paziente, l’età, le abitudini alimentari, il fumo, l’esposizione al sole…

Trattamento: ambulatoriale
N° sedute: da 2 a 6 a seconda della paziente
Frequenza: da 10 giorni a 4 settimane a seconda dello stato di partenza della paziente ed al prodotto utilizzato